Nel 1983 iniziò da Alessandria l’ascesa nel mondo del calcio dell’ambizioso Gianmarco Calleri e del fratello Giorgio, provenienti dall’Ivrea. Dall’estate 2017, con l’approdo nel mondo professionistico cambia ragione sociale e passa alla denominazione Arzachena Costa Smeralda Calcio. Il ritorno in Serie A si aprì con l’improvvisa morte del presidente Giuseppe Moccagatta, cui fu intitolato lo stadio; nelle due stagioni successive l’Alessandria ottenne alcuni successi di prestigio, specialmente quando favorita dal campo di gioco pesante (nel 1947 sconfisse per 2-0 sia il Torino che la Juventus), ma nel complesso i risultati non furono particolarmente entusiasmanti. Il pallone è posto nel punto in cui si è verificata l’infrazione, oppure – per scorrettezze riguardanti l’entrata o l’uscita non autorizzata dal terreno di gioco – nella zona in cui questo si trovava al momento dell’interruzione. Siamo dunque giunti al punto finale, e forse più atteso di tutti. L’Alessandria, comunque, vinse nettamente sia il girone eliminatorio che quello finale, riottenendo un posto in Serie A per la stagione 1946-1947, in cui venne sancito il ritorno del massimo campionato alla formula del girone unico. A gennaio Scazzola venne sostituito da Angelo Gregucci, con cui il campionato venne concluso al quinto posto e con la successiva eliminazione agli ottavi di finale dei play-off contro il Carpi dopo un pareggio in trasferta (2-2), a causa del peggiore piazzamento in classifica rispetto agli emiliani.
Con la squadra all’ultimo posto in classifica (un solo punto in 7 partite) e la società in forte difficoltà finanziaria Enea Benedetto e Alain Pedretti cedono tutte le quote alla società Alessandria 2023 S.r.l. Vi era una forte opposizione alle sue idee da parte di tutti i settori del pubblico. Prese parte al Campionato Alta Italia 1944 tra molte difficoltà, riuscendo a fatica a radunare undici calciatori tra membri della vecchia rosa e militari di stanza in città (tra di essi, Virgilio Maroso). Nella stagione 2016-2017 i grigi, allenati da Piero Braglia, stabilirono il record di punti nella prima parte di campionato (47), diventando anche la prima squadra capace di rimanere imbattuta nel girone d’andata. Serie A, cui il Trastevere già partecipa dalla prima edizione (1970) in un girone unico che inizia il 18 aprile di quell’anno. Avellino, sconfitto per 4-2 dopo i tempi supplementari nella finale disputata allo Stadio Flaminio di Roma, interrotta poi a pochi minuti dalla fine per invasione di campo. In sostanza Berta non è una ragazza che si fa corteggiare da Mario e Gino e poi va a letto con un terzo uomo.
Malgrado l’improvviso ripresentarsi di criticità economiche, la squadra, ben condotta dal tecnico Maurizio Sarri, andò oltre i pronostici, centrando il terzo posto finale del campionato 2010-2011, miglior risultato sportivo da diversi decenni a quella parte, e la prima partecipazione ai play-off per la promozione in Serie B, poi persi al cospetto della Salernitana. Dilettanti, per poi dichiarare il 13 agosto 2003 fallimento per inadempienze economiche. 1956 avevano superato in amichevole la Nazionale italiana per 3-2, festeggiarono il ritorno in A dopo otto anni. Sempre più spesso, negli Anni Trenta, i giocatori finirono per lasciare la società, ancora legata al dilettantismo, per migrare verso grandi centri. Negli ottavi di finale dei play-off l’Alessandria venne tuttavia eliminata a sorpresa dalla Feralpisalò (vittoria per 3-2 in trasferta e sconfitta per 1-3 in casa). Ciò significava che anche in caso di sconfitta gli USA sarebbero stati eliminati solo in caso di vittoria delle due centramericane. Fu una pesante e inopinata sconfitta subita sul campo del Casale, ultimo in classifica, a cancellare i sogni di gloria della squadra di Carcano, alla quale non bastò sconfiggere il Torino, nello scontro diretto, per riagganciarlo in vetta.
Squadra di calcio: sappiamo che così potrebbero nascere diverbi per il tipo di squadra da rappresentare, quindi per evitare discussioni anche violente potreste scegliere le maglie di una squadra straniera oscura, oppure della serie C italiana, o ancora potreste farvele personalizzare per l’occasione con colori, motivi e cognomi dei membri della classe. Nella successiva stagione, l’Alessandria viene inserita nel girone B di Serie C. In estate, il presidente Di Masi annuncia di voler smantellare la squadra e di voler vendere la società. Nel girone di ritorno, però, l’Alessandria non mantenne lo stesso ruolino di marcia, dilapidando tutto l’ampio vantaggio accumulato sulla seconda, fino a terminare la stagione al secondo posto, con gli stessi punti della Cremonese, ma con lo scontro diretto a favore di quest’ultima, maglie da calcio belle che quindi ottenne una clamorosa promozione. Malgrado il cambio di allenatore a tre giornate dalla fine con l’ingaggio di Giuseppe Pillon, all’Alessandria non rimase che la disputa dei play-off per il secondo anno consecutivo. In quello stesso anno iniziarono i lavori di costruzione del nuovo stadio. In virtù delle normative federali il comune di Alessandria si fece carico di dare continuità alla tradizione calcistica cittadina fondando un nuovo club denominato Nuova Alessandria 1912, che ripartì dall’Eccellenza regionale.