Nel corso degli anni sono stati commissionati dalla FIGC vari inni celebrativi della Nazionale maschile di calcio. Fu fondata a Barcellona nel 1899 da un gruppo di calciatori svizzeri, britannici e catalani, guidati da Hans Gamper. L’anno successivo Guardiola portò un altro titolo nazionale e una Supercoppa di Spagna mentre nella stagione 2010-2011 il Barcellona realizzò il double con le vittorie in campionato e in UEFA Champions League, la quarta della storia blaugrana. Nella stagione 2011-2012 i blaugrana si aggiudicarono la Coppa del Re per la 26ª volta, dopo che avevano terminato il campionato al secondo posto, alle spalle del Real Madrid di Mourinho. In tal quadrato dunque cadono otto punti di sospensione, stante la diversità, benchè piccola, che corre dalle linee rette che formano il quadrato alle curve che tagliano gli angoli per il diverso equilibrio del peso, e della diversa azione dei piedi, che portano seco anche un diverso moto dell’azione più sciolto nelle prime, e più rattenuto nelle seconde, benché impercettibile all’oculare inspezione; cade il primo nel terminar la prima linea del quadrato, dove ha principio la curva, ed il secondo dove ha termine la medesima; e principio la seconda linea del quadrato, maglia calcio e negli altri angoli cadono i rimanenti.
Per molti di loro, è stato il loro primo titolo. È stato Baggio il più forte giocatore italiano di sempre e uno dei più grandi di tutti i tempi. Il sito è stato scoperto nel 2001. Fra gli oggetti ritrovati ci sono pezi di legno, frammenti di ceramica, utensili, ossa e denti, ma per gli archeologi risulta ancora difficile individuare la destinazione originaria di questo sito. La sua interfaccia semplice e intuitiva rende il sito facile da navigare e da comprendere, anche per chi è alle prime armi. A livello internazionale è la quarta squadra al mondo, la seconda squadra in Europa e la seconda in Spagna per numero di titoli ufficiali vinti: 22 (a pari merito con il Boca Juniors e alle spalle di Real Madrid ed Al Ahly, rispettivamente a quota 35 e 27 trofei). A livello nazionale è la prima squadra in Spagna per numero di titoli ufficiali vinti: 78. Nella bacheca del club figurano: 27 campionati, 31 Coppe di Spagna (record), 2 Coppe della Liga (record), 15 Supercoppe di Spagna (record) e 3 Coppe Eva Duarte (record).
Nella bacheca del club complessivamente figurano: 5 Coppe dei Campioni/Champions League, 4 Coppe delle Coppe (record), 3 Coppe delle Fiere (record), di cui detiene il trofeo perpetuo in quanto vincitore della cosiddetta finalissima, 2 Coppe Latine (record condiviso con Milan e Real Madrid), 5 Supercoppe UEFA e 3 Coppe del mondo per club. Guidato da Cruijff, il cosiddetto Dream Team composto da stelle come Hristo Stoičkov e Romário vinse quattro campionati, una Coppa delle Coppe, una Supercoppa UEFA e la prima Coppa dei Campioni nella storia del club. I successi continuarono anche con Pep Guardiola, che al primo tentativo, grazie a giocatori come Samuel Eto’o, Andrés Iniesta, Xavi e soprattutto Lionel Messi, portò il Barcellona alla conquista del treble (Liga, Coppa del Re e UEFA Champions League), seguito nello stesso anno solare da Supercoppa di Spagna, Supercoppa UEFA e Coppa del mondo per club FIFA per uno storico sextuple. Nel 2011 gli uomini di Guardiola conquistarono anche la Supercoppa di Spagna, la Supercoppa UEFA e la Coppa del mondo per club FIFA. Siamo in piena epoca Ripoli: il presidente ha riportato entusiasmo attorno al calcio nella Città dei Sassi dopo il fallimento e tutto sembra essere pronto per tornare nel mondo professionistico, dagli sponsor, a un buon allenatore emergente, a un pubblico caldo e numeroso.
«Marco sta giocando sempre con il club ed è pronto a dare il suo contributo. Le aziende scelgono le nostre t-shirt per distinguersi dalla concorrenza, per dare un valore aggiunto al proprio nome e per fare un regalo ai propri collaboratori. Pregevole in particolare il secondo, al 16′, quando la prima punta ha scavalcato il portiere dalla trequarti. Appena fuori dalla top 10 invece Lazio, Inter e Roma, che si piazzano appena dietro a big come Real Madrid, Paris Saint-Germain e Manchester United. Qualcuno, come il mitico Hakan Sukur, ex tra le altre di Galatasaray, Inter e Torino, si è dissociato, entrando in rotta di collisione con lo stesso Erdogan ed il governo turco e di conseguenza quasi bandito dal sistema di comunicazione. A partire dal 1910 il Barcellona visse il primo periodo di successo: guidato da giocatori come Ricardo Zamora, Josep Samitier e Paulino Alcántara vinse dieci Coppe di Spagna e dominò nel campionato catalano e nel primo campionato spagnolo. Viene notato dal Benfica, squadra nella quale conquisterà undici campionati e la Coppa dei Campioni battendo in finale il grande Real Madrid (5-3 doppietta per lui). Il capitano di una squadra di calcio è generalmente il giocatore più rappresentativo della squadra, anche se ogni società è libera di adottare criteri specifici per l’assegnazione di tale ruolo; ad esempio gli anni di militanza nel club, il numero di presenze o significative qualità morali o di rappresentanza.