I tempi erano ormai maturi perché anche a Pordenone venisse costituita una squadra ufficiale di football: nel 1913 un gruppo di appassionati decise di dar vita all’Unione Sportiva, con lo scopo di sostenere e favorire la pratica delle discipline già radicate nel territorio (ciclismo, podismo e alpinismo), alle quali si affiancò il neonato calcio. Questo ti permette di ampliare la tua visione del calcio e seguire i tuoi giocatori preferiti anche al di fuori delle competizioni locali. La seconda maglia è tradizionalmente bianca con eventuali inserti rossoblù di vario tipo; anche per la maglia di riserva si sono avute diverse varianti nel corso degli anni. Giovanni Giordano e Carlo Brandaleone, Calcio Palermo: gli ottantaquattro anni di storia della societa rosanero, Palermo, Giada, 1982, p. Gli ultimi cinque minuti trascorsero con falli di mano a ripetizione e palle scagliate in tribuna. Tinti Frediano, la relazione finanziaria degli ultimi festeggiamenti. Alcune fra le sezioni più attive degli Ultrà Potenza furono il Gruppo Piazza Cagliari, Tritasassi e Simpatiche Canaglie, che costituirà la prima cellula della Brigata Ostile. Le forze di occupazione cominciarono ad andarsene solo a fine ottobre 1918 (non prima di aver fatto saltare il ponte di Adamo ed Eva, sul Noncello), proprio mentre infuriava la pandemia influenzale conosciuta come “spagnola”.
Il Pordenone era stato ammesso alla categoria superiore per ragioni di completamento organici, dopo aver vinto il girone C del Comitato Regionale Veneto-Trentino e giungendo terzo nel proprio girone di finale dei Comitati Lega Nord; subì esso stesso l’influsso del regime, che impose una denominazione sociale decisamente più “italiana”: Terza Coorte A. Salvato, 63ª Legione Tagliamento. Nel 1921 la denominazione sociale della Sezione Calcio dell’Unione venne cambiata in un più moderno Football Club Pordenone, sancendo de facto – se non un vero e proprio affrancamento (nel 1927 il sodalizio tornerà per un breve periodo alla vecchia denominazione Unione Sportiva Pordenonese) – l’inizio di un cammino via via più autonomo rispetto alle altre discipline. Si risponde: “Le ragioni sono mille e nessuna. La ragione del cuore, prima di tutte, perché si tratta delle società più popolari d’Italia con sostenitori e club ovunque. Anche fuori dalla penisola”». Il Genoa oltre ad essere una delle squadre più forti, era una delle più famose e blasonate, aveva numerosi tifosi in tutta Italia e in Argentina dove erano migrati molti genovesi. Pordenone (che all’epoca contava quasi 17 000 abitanti) era conosciuta in tutta Italia anche per il campo di aviazione della Comina inaugurato nella primavera del 1910, dal quale si alzavano in volo i vari Francesco Baracca, Oreste Salomone, Alfredo Barbieri e il “vate” D’Annunzio, che in città trovavano alloggio e svago.
In Italia esistevano già club che avrebbero fatto la storia del calcio nazionale, come il Genoa (fondato nel 1893), il F.C. 1930 – Il club cambia denominazione in Associazione Sportiva Dante Alighieri. Nel processo ordinario (per associazione a delinquere finalizzata alla frode sportiva) il reato viene derubricato e Prezioni è riconosciuto innocente riguardo all’imputazione di associazione a delinquere, mentre il 2 marzo 2007 viene riconosciuto colpevole nel processo di primo grado per illecito sportivo e condannato a 4 mesi di reclusione e 400 euro di multa. I personaggi più rappresentativi nella storia Archiviato il 17 giugno 2007 in Internet Archive. Luigi Tripisciano, Album rosanero, Palermo, Flaccovio Editore, giugno 2004, p. Vincenzo Prestigiacomo, Giuseppe Bagnati e Vito Maggio, Il Palermo racconta: storie, confessioni e leggende rosanero, Palermo, Grafill, giugno 2004, p. AA.VV., Palermo Rosa Nero, Palermo, PIELLE, 2004, p. Domenico Modugno, editore Giunti, 2004, pag. In breve, la vita cittadina dei primi quattordici anni del XX secolo risentiva ancora di quella belle époque che sarà poi spazzata via dalla guerra. Il 4 novembre arrivò la notizia tanto attesa dell’armistizio che significava la fine della guerra. Secondo quanto riporta Footy Headlines in collaborazione con l’account La Maglia Bianconera, la prima divisa bianconera 25/26 sarà presentata al pubblico a inizio maggio 2025, mentre la seconda sarà disponibile circa fra fine maggio e inizio giugno.
Aurelio Benigno, Alla Juve mezzo scudetto, in La Stampa, 19 giugno 1994, p. Lo sgombero dell’area dove sorgerà il Campo del Littorio, in La Stampa, 10 luglio 1932, p. Campionato Giovanissimi Regionali Regular Season – Girone C Archiviato il 27 luglio 2012 in Internet Archive. Il campionato del 32 fu caratterizzato dalla Rivoluzione Costituzionalista, che provocò la sospensione del campionato per 4 mesi. Nei mesi invernali è possibile trovare sponsor anche su guanti e berretti. Dopo Caporetto (24 ottobre 1917) e l’invasione della città da parte dell’esercito austro-tedesco (6 novembre 1917) anche Pordenone conobbe gli effetti devastanti del conflitto: furono mesi contrassegnati da fame, emergenza medica, espropri e soprusi vari. Opere, operette, commedie, balli, concerti bandistici e, dal 1908, spettacoli cinematografici allietavano le serate, juventus maglia alle quali partecipavano spesso e volentieri anche gli abitanti dei paesi vicini. Numerosi gli intervenuti; ai quali fu esposta dal Presidente rag. All’ultima giornata, di fronte a 40 000 sostenitori, il Genoa affrontò il Venezia, già matematicamente retrocesso, ottenendo la vittoria promozione, seppur soffrendo ancora almeno per tre quarti di partita, per tre a due. Fu poi ipotizzato che la sentenza fosse già stata scritta prima del processo stesso, ma tutto ciò non venne tenuto in considerazione e il processo venne ritenuto valido.