2001 Dopo i recenti successi raccolti a Vicenza, Bari e Milano, Eroi del Calcio – Storie di calciatori approda a Genova, al Modulo 1 dei Magazzini del Cotone, per rendere felici coloro che nutrono per il calcio una vera passione, ma anche per curiosi e tifosi meno accaniti, perché anche trattando di sport si può fare cultura. Disse lo stesso Borsellino durante la serata alla Biblioteca Comunale di Palermo il 25 giugno 1992: “per aver denunciato questa verità io rischiai conseguenze professionali gravissime, e forse questo lo avevo pure messo nel conto, ma quel che è peggio il Consiglio superiore immediatamente scoprì quale era il suo vero obiettivo: proprio approfittando del problema che io avevo sollevato, doveva essere eliminato al più presto Giovanni Falcone. E forse questo io lo avevo pure messo nel conto perché ero convinto che lo avrebbero eliminato comunque; almeno, dissi, se deve essere eliminato, l’opinione pubblica lo deve sapere, lo deve conoscere, il pool antimafia deve morire davanti a tutti, non deve morire in silenzio. L’opinione pubblica fece il miracolo, perché ricordo quella caldissima estate dell’agosto 1988, l’opinione pubblica si mobilitò e costrinse il Consiglio superiore della magistratura a rimangiarsi in parte la sua precedente decisione dei primi di agosto, tant’è che il 15 settembre, se pur zoppicante, il pool antimafia fu rimesso in piedi.”.

Non sappiamo perché Nike abbia deciso di aggiungere uno strato nero alle tradizionali strisce dello Sporting Lisbona della stella Viktor Gyokeres. E lo ha fatto curando sia la tradizione – ad esempio con la nascita del primo Museo dedicato al club – sia l’innovazione con la creazione di prodotti e momenti originali: dal calendario del Napoli, giunto all’undicesima edizione, alla presentazione della squadra su una nave da crociera, alle magliette camouflage, denim (cioè jeans) fino alla più recente che ha riscosso successo sia a livello mediatico sia commerciale. PORTO D’ASCOLI- Il successore di Stefano Filippini (che è il nuovo tecnico del Ciabbino, squadra di Folignano che spera nel ripescaggio in Eccellenza Marche) sulla panchina del Porto d’Ascoli calcio, in vista della stagione d’Eccellenza Marche 2017/18 è Rosario Pergolizzi. 1963-64 – 6º nel girone A di Prima Categoria Piemontese. 4º nel girone 4 di Coppa Italia. Avevo avuto la possibilità di firmare proprio con i rossoneri nel calciomercato invernale o in quello estivo, maglia calcio real madrid ma la condizione era quella di firmare con un determinato procuratore.

Sebbene fosse proprio Rognoni il rigorista della squadra, tocco a Chimenti tentare di battere Tancredi (Rognoni non si era ancora ripreso dall’infortunio); la palla colpì la traversa e sul capovolgimento di fronte la Roma raddoppiò con un’autorete di Borgo. Con questo fardello addosso, tuttavia, maglie as roma Andy ha guidato prima proprio gli Eagles alle soglie del successo (varie finali di Conference e un Sb perso con Brady) e dopo i Chiefs a due trionfi ai quali probabilmente se ne aggiungeranno altri. Per i campionati 2013-2014 e 2014-2015, la Lega Serie B ha introdotto per il proprio campionato il cosiddetto top sponsor – comune a tutte le compagini del torneo cadetto – sul retro delle maglie: per le due stagioni citate, NGM fu presente sulle divise di tutte le squadre del campionato cadetto. Anche gli impianti sportivi dove le squadre giocano le proprie partite non sono sfuggiti alle sponsorizzazioni, con la cessione dei diritti di denominazione su una proprietà immobiliare, offerti a uno sponsor in cambio di un prezzo e di un interesse congiunto alla valorizzazione della proprietà stessa. Tali squadre sono Porto e Ajax, che anche se hanno avuto alcuni successi tendono a vendere i propri giocatori a causa delle pressioni finanziarie.

È un sampdoriano che allena la Sampdoria, come loro sono sampdoriani che ci giuocano. Verratti è il migliore, ma Chuesa, Bernardeschi e Florenzi sono solo un pelo più sotto. Ancora Grosicki che è solo davanti a Donnarumma. 78′ Ancora la Polonia. Ripartiti. Due sostituzioni nella Polonia. Sono tornato molto volentieri, avevo già fatto una piccola apparizione due anni fa ma non ero pronto, poi mi ha richiamato e sono venuto con grande entusiasmo per dare una mano al presidente e alla città“. “Un rapporto che parte da lontano – afferma Foschi nel corso di un forum all’agenzia di stampa Italpress – io sono stato qui tanti anni, abbiamo fatto anche un buon lavoro grazie a Zamparini che ha messo il denaro e che ci ha permesso di fare risultati importanti. “Zamparini sta facendo un tipo di operazione per la cessione di quote societarie – ammette Foschi – ma lui rimarrà perchè chi compra questa percentuale della società, che sarà molto alta, ha fiducia in lui e nel suo lavoro.