Non avete affermato da quando siete nati che solo attraverso la riduzione del carico fiscale si rimette in moto l’economia? I capi possono essere lavati in lavatrice in acqua tiepida senza candeggianti e ammorbidenti, utilizzando solo detergenti delicati. Tagliare, ridurre le spese, risparmiare a volte può anche essere necessario, e ciò comporta, di conseguenza, l’individuazione di priorità, l’indicazione di un percorso o di una tendenza, saper scegliere appunto. Tutto ciò non lo possiamo accettare». E le maglie, con tutto ciò che rappresentano, potrebbero essere solo e soltanto l’inizio. Si trattava di 14 articoli semplici semplici, che descrivevano tutto con chiarezza e trasparenza, composizione e compiti del comitato organizzatore e dell’agenzia per la prosecuzione dell’opera, gli strumenti di controllo e così via. Nel decreto-legge oggi all’esame della Camera si dividono in maniera chiara gli indirizzi di politica economica del Governo Berlusconi, in maniera chiara ma allo stesso tempo confusa se consideriamo i tagli dissennati e scriteriati in esso contenuti. Quei tagli sono la base da cui siete partiti, da quegli importi che erano considerati da voi assurdi siete riusciti a tagliare oltre 3,5 miliardi di euro. Se in precedenza si riusciva a far fronte a questa necessità con le risorse complessive del Ministero, adesso, con i tagli che sono stati impostati, ciò non sarà più possibile.
Le risorse per l’agricoltura. Ma il Governo Berlusconi e il Ministro Tremonti hanno dimenticato che l’agricoltura rappresenta un valore aggiunto del complessivo sistema economico? “Non guardiamo la classifica o altre squadre, noi siamo consapevoli del valore della nostra rosa e vogliamo proseguire sulla nostra strada per migliorare sempre e lottare ad alti livelli”. Dovremmo fare come fanno negli altri Paesi: sulla leva fiscale si creano le condizioni positive e le opportunità per le aziende agricole, e non solo per esse. Se lei equipara ad ostruzionismo una discussione di questo tipo, che magari non è efficiente con riferimento ai tempi di Governo, ma perfettamente fisiologica rispetto all’attività e ai doveri del Parlamento, la prossima volta la discussione fisiologica sarà solo quella per alzata di mano. Sempre nella stagione 2016-2017, il Napoli ha vinto tutti gli scontri diretti fuori casa contro le squadre di Milano e Roma (1-2 contro il Milan, 1-2 contro la Roma, 0-3 contro la Lazio e 0-1 contro l’Inter), impresa riuscita solo al Grande Torino, e in più l’anno successivo ha conseguito il record di vittorie consecutive nei campionati nazionali, con una striscia di 13 successi in Serie A nella stagione 2017-18 (le ultime cinque della stagione precedente e poi le prime otto della nuova stagione), superando il precedente record di qualche anno prima.
P.S.: siccome quella di ieri è stata una grande partita,, se qualche frequentatore del blog l’avesse vissuta allo stadio (li le emozioni sono amplificate) e volesse descriverci il suo stato d’animo, lo leggeremmo volentieri. Il tecnico cerca di capire lo stato d’ animo dei sostenitori rossoneri, in attesa del gran colpo: «Che i tifosi siano insoddisfatti ci può stare, visto cosa fanno le altre squadre – spiega Zaccheroni -. Sappiamo che la normativa comunitaria vieta gli aiuti di Stato. I compagni, gli altri compagni, ancora non li ha visti. C’è ancora un tema e non riguarda i piccoli o i medi comuni. 126strano» – cito dalle agenzie – «che venga definito irresponsabile chi ha avanzato la proposta di un lavoro comune tra Governo e regioni per evitare un conflitto funzionale su un tema così delicato come è la sanità, che finirebbe per scaricarsi sulla pelle dei cittadini. Questa nazionale è stata accompagnata dalle critiche fin dall’ inizio. Il recordman di presenze è Lorenzo Insigne (54) che con dieci reti detiene anche il record di marcature in nazionale, ed è anche l’unico giocatore ad aver indossato la fascia di capitano della nazionale durante la militanza nel club partenopeo.
Entriamo per pochissimi istanti nel merito. Vorrei entrare adesso nel merito di alcune questioni, andando di corsa. 1968 e il secondo posto nel Mondiale 1970. Juliano partecipò anche ai mondiali del 1966 e del 1974. In quegli anni fecero il loro esordio anche Stelio Nardin e Ottavio Bianchi. Il ministro Tremonti ha – secondo me, clamorosamente – annunciato oggi che risanerete il bilancio senza aumentare le tasse. Ricordo qui di aver letto qualche intervista del Ministro Tremonti. Poche ore fa, Formigoni ha detto, dopo uno scontro avuto a palazzo Chigi con il Ministro Tremonti: «ÈPag. Il disegno delle due maglie è identico (nella foto a destra quella della stagione 1984/85), a cambiare sono solamente sponsor e sponsor tecnico. La tonalità di rosso scuro si ispira alle ragioni del cuore: un omaggio alle maglie più iconiche e rappresentative del Grifone. Tra le tante maglie dei Blancos di quegli anni, merita di esser citata quella della stagione 2017/18. Realizzata da adidas, era bianca con il colletto a V e le tre mitiche strisce del marchio tedesco lungo le spalle. A 40 anni dallo scudetto della stagione 1984/85,, l’elemento centrale di ispirazione del kit è la Coppa del Verona Campione: la maglia è bianca, con le venature del marmo che partono dal basso e si sviluppano lungo tutta la maglia nella parte anteriore, mentre in quella posteriore arrivano all’altezza del numero.