Lo stesso Mantovani inoltre, con l’appoggio dell’ex presidente del Milan, Silvio Berlusconi, organizzò e donò il profitto della prima edizione della Supercoppa Italiana al Giarre Calcio per evitargli il fallimento. Inoltre il 26 giugno 2021, partecipa alla prima Finale Regionale di Supercoppa Eccellenza, dove s’impone per 3-1 contro la Sancataldese, scrivendo il proprio nome come prima vincitrice della neonata manifestazione. Vince la Supercoppa di Eccellenza Sicilia (1º titolo). Dopo il fallimento del 1994, il Giarre Calcio militò per diverse stagioni nel campionato di Eccellenza sfiorando per diverse volte la promozione in D, che arrivò nella stagione 2003-04, anno in cui vinse anche la coppa Sicilia battendo in finale a Caltanissetta il Raffadali per 4-0. Nonostante i bei campionati e i grandi progetti anche a causa del totale disinteresse dei politici cittadini, il titolo sportivo del Giarre Calcio, retrocesso in Eccellenza l’anno prima, si trasferì nel luglio 2008 alla società di calcio a cinque UniversalMisterbianco. Sedicesimi di finale in Coppa Italia Dilettanti Sicilia. Finalista in Coppa Italia Dilettanti Sicilia. La squadra etnea può annoverare inoltre 12 podi virtuali nei vari campionati (4 volte come 2º classificato, ben 8 come 3°) e 3 volte come finalista perdente in Finali di Coppa, sia regionale che nazionale.

Giarre ha inoltre un campo di allenamento gestito del comune e situato nei pressi della frazione collinare di San Giovanni Montebello. Oggi che il ricordo delle sue gesta atletiche immense si diluiscono nei decenni; che nuove imprese di altri fuoriclasse della bici si sedimentano sulle sue; che lo sport (come la società) cannibalizza, che cosa resta del campione? Nella stagione 2021-2022 milita nel girone I della Serie D. Attualmente è campione in carica della Coppa Italia Dilettanti Sicilia. Sedicesimi di finale in Coppa Italia Promozione. Secondo nel suo girone, ottenne immediatamente la Promozione in Seconda Categoria ai play-off, ma durante l’estate 2009 fu acquisito il titolo sportivo di Promozione del Linguaglossa. A fine stagione viene ceduto il titolo sportivo all’Universal Misterbianco, società di calcio a 5. Una nuova società con la denominazione di A.S.D. Assume la denominazione di A.S.D. Promosso in Eccellenza e assume la denominazione ufficiale di A.S.D. La società in tale frangente si riorganizzò e mutò denominazione in Associazione Sportiva Imola Calcio. Ma le due società hanno deciso di abbandonare lo storico Stadio di San Siro per costruirne uno nuovo. Ricciardo, domenica a San Mauro Pascoli avete lanciato un altro segnale importantissimo. Successivamente, la squadra associò al nome Imolese l’antroponimo Francesco Zardi, alla memoria di un benemerito notaio imolese, vissuto sotto il Regno d’Italia napoleonico, sostenitore del progetto di unità nazionale.

Nel corso degli anni, si è spesso parlato di voler rinominare il Regionale in Stadio “Kallipolis”, nome dell’antica colonia greca stanziatasi nella zona giarrese. L’Imolese, che nel 1963 mutò denominazione in Associazione Calcio Imola, riassegnata alla Promozione nel 1952, trascorse quindi circa diciassette anni tra i dilettanti: la Serie C venne riconquistata nel 1969 grazie alla vittoria del proprio girone di Serie D, riperdendola già nel 1972. Da quel momento, i rossoblù rimasero per un ventennio tra il Campionato Interregionale e le divisioni regionali emiliane dove iniziarono a far capolino le prime difficoltà finanziarie, che nella stagione 1989-1990 impedirono alla squadra del Santerno di risalire dalla massima divisione dilettantistica, pur avendo vinto il girone di competenza grazie allo spareggio contro il Gualdo. Per la prima volta dopo 64 anni di storia, sembrava sparire il calcio a Giarre, ma in extremis venne fondato lo Sporting Giarre che ripartì dalla Terza Categoria.

Ma era una semplice familiare di terza mano guidata da un uomo senza redditi petroliferi. Ricordiamo che in un primo momento era circolata la voce che Ciro Esposito, ultrà napoletano a cui aveva sparato nel pregara, lontano dallo stadio, “Gastone” De Santis, vecchio ultrà della Roma, fosse già morto. Intermonte ricorda che peraltro già nel periodo 1996-2006 la Juventus era stato tra i primi 5 club in Europa per ricavi conquistando la seconda posizione nell’anno 2002-2003. Una posizione che dovrebbe riconquistare appunto nel periodo 2018-2025 grazie al tasso medio di crescita dei ricavi previsto nel periodo. Ciò che non tollero è vedere i nostri club fare aste folli per mediocri giocatori dal sontuoso pedigree, maglietta rosa juventus giusto per accontentare il tifoso medio e far bella figura con il consiglio di amministrazione. Il Giarre rifondato da Di Bella ebbe come simbolo una torre molto semplice che sovrastava la dicitura AS Giarre Calcio. Durante il breve passaggio chiamato Sporting Giarre, furono adottate all’inizio delle maglie bianco verdi a strisce orizzontali ed un logo che rappresentava un cobra con in bocca il simbolo di Giarre. Il logo attuale ha un design moderno ma al contempo tradizionale, dove campeggia al centro il vecchio simbolo con alle spalle strisce gialloblu, a significare un ritorno alle tradizioni guardando verso il futuro.

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