Le singole voci sono elencate nella Categoria:Calciatori del Noto Calcio. Le opere rientranti nella prima fase ovvero la recinzione perimetrale, parte degli alloggi di servizio, l’edificio centrale tecnologico e la block-house, vale a dire l’ingresso principale, juve maglia rosa sono state già ultimate e collaudate. Eppure l’uomo della svolta Ancelotti lo aveva già in casa. Il club maggiormente blasonato, sicuramente è il Catania, affrontato nella stagione 1947-1948 unica apparizione dei granata in Serie C (2 volte con doppia sconfitta, 5-0 al Cibali e 0-3 in casa). Nella stagione 2015-2016, torna a giocare dopo quarantaquattro anni il derby contro il Siracusa, ottenendo all’andata (in un Palatucci stracolmo per l’occasione) uno storico pareggio per 2-2, ed una sconfitta al ritorno in casa degli azzurri per 2-0. Durante l’estate 2016 non riesce a completare l’iscrizione al campionato di serie D e ne viene escluso, interrompendo la striscia consecutiva di permanenza al campionato di Serie D durata sei anni.
2019 – Il 7 Settembre la squadra non viene iscritta al campionato di Prima Categoria per problemi economici. Nell’ottobre 2021 viene fondato dopo due anni di inattività un nuovo club che eredita la tradizione calcistica cittadina, il Noto Football Club 2021, con maglia granata, che prende parte al campionato di Terza Categoria. Nel mese di agosto ottiene il ripescaggio al campionato di Promozione, tornando a calcare a distanza di 15 anni (stagione 2008-2009) il sesto livello del campionato italiano. Esattamente, i netini dopo essersi classificati al termine del campionato al secondo posto, entrano in griglia play-off per accedere in Serie D. Nonostante perda la finale disputata contro la Fortis Trani, il Noto viene ripescato nel campionato della Lega Nazionale Dilettanti per la migliore classifica e piazzamento e così dopo quasi mezzo secolo si torna a calcare un campionato nazionale. 1961 – A fine campionato cessa l’attività. 1959 – A fine campionato cessa l’attività. Nella stagione 2013-2014 di Serie D, la squadra ottiene a campionato concluso la nona posizione. Anche oggi, infatti, come troppe volte durante la stagione regolare, il Lecce ha dimostrato una certa fragilità a livello mentale, lasciandosi sfuggire la partita di mano proprio nel momento in cui sembrava meglio controllarla, con gli emiliani quasi incapaci di superare la metà campo.
Il simbolo storico del Noto era composto da uno scudo granata in cui veniva rappresentata l’effigie comunale, un’aquila con al centro lo scudo sabaudo che con gli artigli regge un nastro rosso svolazzante su cui è scritta la data di fondazione (1963). Nella parte bassa dello scudo c’è inoltre un pallone da calcio. Mi riferisco alla popolazione residente della curva Ovest, che già tantissime volte si era distinta per l’entusiasmo, la forza d’animo dimostrata anche nei momenti più grami, la musicalità dei cori (ma Gianna Nannini lo sa che la versione spallina di “Amami Ancora” è più bella di quella dell’Lp?), le bandiere coi volti di Obama, di Fra Girolamo e di Federico Aldrovandi. Sarebbe stato corretto, per tutte le cose che abbiamo già detto nei precedenti interventi, che questa norma venisse semmai demandata al nuovo Governo, che avrà sì una legittimazione popolare e che giustamente potrà decidere su questioni che abbiamo visto essere anche di grandissima rilevanza. Punto controverso per l’ex medico della Nazionale è la responsabilità penale per l’attuazione del protocollo di sicurezza che andrà a ricadere propri sui medici sportivi.
Signor Presidente, la Commissione formula un invito al ritiro per tutte le proposte emendative, ad eccezione degli identici emendamenti Angela Napoli 2.62 e Contento 2.83, sui quali il parere è favorevole, a condizione che siano riformulati nel senso di aggiungere, in fine, il seguente periodo: «La sospensione può tuttavia essere concessa una sola volta in relazione ai reati commessi anteriormente al primo provvedimento di sospensione». La bella vedova aveva esposto, in una fiera sui petroli, Lele Mora insieme ad una Ferrari edizione limitata. Il 25 agosto 2016 l’imprenditore priolese Salvatore Limer rileva la società di calcio e la iscrive al campionato di Prima Categoria, usufruendo dell ex lodo Petrucci per scongiurare il fallimento. Il 25 agosto il club usufruisce dell’ex Lodo Petrucci azzerando i debiti, iscrivendosi al campionato di Prima Categoria. La matricola storica del club è stata la n.68230, in essere dal 1963. La sede sociale del club è ubicata in c/da Zupparda, all’interno dello stadio Giovanni Palatucci. Dopo due anni di inattività, il nuovo sodalizio granata nel 2021 adotta come logo la scritta N posta al centro del marchio, con su scritto nella parte superiore Noto e nella parte inferiore 2021, anno di fondazione del club.