Quando qualcuno chiederà conto di quel favore non richiesto al club madrileno, probabilmente, senza dire in latino che pecunia non olet, scomoderanno il dialogo, senza sapere che viene dal greco dialégomai, “ragiono con”, senza rendersi conto che non si ragiona con nessuno e che non c’è spazio di integrazione, né di dialogo, dove si rinnegano le proprie radici senza conoscere le radici degli altri. Insomma una sorta di favore non richiesto, un passo indietro sulla propria storia: la quintessenza dell’autocensura preventiva. Antonio Conte a un passo dalla panchina del Real Madrid. Un problema che sembra essere stato superato negli ultimi giorni visto che, secondo Marca, Conte sarebbe già in viaggio verso la Spagna per ascoltare l’offerta del presidente Florentino Perez. Una proposta che dovrà essere di almeno tre milioni, secondo quanto filtra, anche in considerazione del fatto che a centrocampo i Bordeaux sono in difficoltà, con due infortuni e il solo Kucka come giocatore non adattato a disposizione.
Si tratta di apparire ..non di essere. L’ex attaccante di Milan e Genoa è nel mirino del Nizza che secondo Tuttomercatoweb ha offerto ai granata 15 milioni di euro per il suo cartellino. Nel giugno 1999 viene ceduto all’Inter per 90 miliardi di lire – all’epoca un record nella storia del calciomercato -: nel prezzo è compreso il cartellino di Diego Simeone, valutato 21 miliardi. Benitez e Florentino Perez hanno creduto in lui, Mancini e l’Inter hanno identificato il giovane croato come il sacrificio di lusso per rientrare dai finanziamenti fatti in sede di calciomercato. Il Real non ha certo lesinato a usare mezzi monetari per convincere l’Inter e la società neroazzurra non ha potuto certo sedersi al tavolo con l’intenzione di puntare al rialzo. Lo stellino Matteo Spagnolo sarà il primo giocatore italiano della storia ad entrare a far parte della Cantera del Real Madrid Basket. L’ex giocatore ha più volte affermato che tornerebbe nella capitale spagnola solo con un singolo obiettivo: “se torno in Spagna sarà per lavorare al Real Madrid“. Il kit away Real Madrid 2017 18 è completato da pantaloncini e calzettoni neri, caratterizzati da dettagli verde acqua che donano alla divisa un tocco di modernità.
Fece discutere una divisa del 2005, disegnata dall’artista Dario Urzay, composta da singolari macchie rosse. Marcelo, Bale, Nacho, Benzema e Kroos sono i modelli scelti per il lancio della nuova divisa. Il brano venne trasmesso successivamente da alcune radio private della città; in questo periodo però, la società venne venduta a Mario Cecchi Gori e la nuova gestione confermò il vecchio inno di Narciso Parigi. Una scelta, però, non condivisa da tutto l’ambiente. Ambientarsi non è stato facile durante il pre-campionato anche per via del fisico tutto da costruire per affrontare un torneo duro ed estenuante come quello di Serie B. Raul Asencio insieme allo staff tecnico ha lavorato soprattutto su quest’aspetto rinforzando il tono muscolare che ora, a distanza di oltre due mesi dal suo sbarco in Irpinia, appare lievitato il giusto per competere con i possenti difensori della cadetteria. Non faccio nomi. Abbiamo vinto tutto con gli allenatori che conoscete, alla fine la gestione dello spogliatoio è più importante delle conoscenze tecniche di un allenatore”. L’attaccante spagnolo è stato infatti accostato più volte a Juventus e Milan, ma alla fine è rimasto in Inghilterra nel Chelsea di Maurizio Sarri.
Falliti finora gli affondi per Hazard ed altri top players, il Real avrebbe dunque rivolto le sue attenzioni proprio su Morata: l’indiscrezione è stata lanciata in Spagna da El Chiringuito, che parla del possibile affondo del club spagnolo per riportare a casa uno dei suoi talenti. Per il portiere è scattata la clamorosa offensiva del Real Madrid. E per costruire un Real più brasiliano sono entrati nel mirino anche Alisson e Marquinhos. Tra l’altro la valutazione di Alisson è destinata ad aumentare con la partecipazione al Mondiale, dove il portiere sarà protagonista con la maglia del Brasile. E’ stato protagonista della qualificazione della Roma ai quarti di Champions e anche domenica scorsa a Crotone si è superato. La Roma è disposta a concederglielo aggiungendo una clausola rescissoria molto alta, per avere la forza di resistere. Sono molti ad avere mercato, a cominciare dal numero uno, Alisson, seguito dai più grandi club europei.