Nel 1978 è condannato a 12 anni di carcere, nonostante una mobilitazione che coinvolge anche l’arcivescovo Desmond Tutu, che conobbe Mokone da studente in patria. Tutt’ora presentato come uno dei più talentuosi giocatori ad aver vestito la maglia della squadra di Sunshine, nonostante l’esperienza sia stata brevissima: arrivò a Melbourne il 17 giugno e ripartì il 9 agosto sempre del 1964. Ufficialmente rinunciò al lavoro per andare in Canada, dove doveva seguire la moglie Joyce che era stata vittima di un incidente stradale. Assieme a lui ci sono pezzi grossi dello sport americano: il giocatori di baseball degli Yankees di New York Jim Bouton e il messicano Ruben Amaro, il cestista Wilt Chamberlain, il tennista Arthur Ashe, gli atleti John Carlos e Ulis Williams. Sono anni complicati per i militanti per i diritti sociali e civili sudafricani. Curiosità: occhio alle rimesse laterali di 40 metri, che potrebbero diventare un’arma in più per Plea e compagni.
Qualche giorno dopo, siamo il 20 novembre 1977, un aggressore lancia sul viso dell’ex moglie idrossido di sodio e la settimana successiva di un attacco simile è vittima l’avvocato della signora Joyce, Ann Boylan Rogers, che rimane sfigurata e cieca da un occhio. Riprendendo i dati biografici, nel 1961, sembra abbia giocato una gara amichevole nel Barnsley FC, città nella quale conobbe la futura moglie, la signora Joyce. Chiuse definitivamente la carriera europea volando in Australia dove trovò squadra con il George Cross FC, che gli offrì anche il posto da allenatore. Coverciano, Del Piero neo allenatore Uefa. Il 13 settembre, nella prima partita della sua seconda esperienza con la squadra spagnola, realizza il primo gol dell’1-1 contro il Villarreal. Il cammino personale di Haaland, trionfale fino agli ottavi di finale, andò però piano-piano incrinandosi di partita in partita. Non esistono però prove di questo contratto e, sempre secondo la vulgata, maglie real madrid 2024 Mokone lasciò immediatamente Barcellona per andare in prestito all’Olympique Marsiglia. Con la nuova squadra arriva secondo nel Campionato nazionale e nelle semifinali della Castle Cup, la coppa che riunisce le squadre della Rhodesia del Nord (attuale Zambia) e del Sud. La moglie raggiunse Torino qualche giorno dopo e il giornale locale la descrisse in toni lusinghieri tanto da dar credito alla versione di Gian Paolo Ormezzano, memoria storica granata, secondo il quale fu comprato «perché a uno dei soci principali del Torino piaceva molto sua moglie» (6). Nonostante l’incidente, Mokone timbra altre due reti in amichevole contro i dilettanti del Cenisia (finale 5-0) entrambi su assist di Hitchens.
A distanza di anni sono nate delle leggende su questa esperienza italiana a cominciare dalla prima amichevole, che avrebbe dovuto mettere di fronte il Torino e il Verona e nella quale Mokone avrebbe addirittura segnato tutte e 5 le reti dei granata, per un finale di 5-2. Grazie all’archivio del giornale piemontese La Stampa, che ovviamente seguiva con molta attenzione le sorti del Torino, scopriamo che non ci fu nessuna amichevole tra granata e gialloblù, ma che per il Torino l’allenatore in seconda Fabbri e il dirigente Vola hanno seguito un allenamento del Verona al quale ha preso parte Mokone, conclusosi con una partitella tra titolari e riserve. Non trova invece nessun riscontro il gol in amichevole contro la Dinamo Kiev, anche perché il Torino non giocò alcuna amichevole contro la squadra di punta del campionato sovietico (7), semmai scese in campo, a Torino, per una gara contro lo Spartak Mosca nel marzo del 1963 nella quale Mokone però non giocò (8). Le due gare giocate spiegano probabilmente i motivi per i quali Mokone è ritornato in Rhodesia visto che in entrambe le occasioni ha sofferto il clima dell’inverno italiano: «Dicevano che l’Italia è il paese del sole.
Lo raggiungo però ad Amlelo altri due sudafricani: Gerald Francis, che passerà subito al Leeds United in Inghilterra, e Darius Mfana Temba Dhlomo, che appesi gli scarpini al chiodo, divenne musicista e militante politico. In Inghilterra, il sudafricano trova spazio a Cardiff, nel locale City. L’occasione si ripresenta qualche anno dopo, nel 1955, quando il Coventry City è pronto a tesserare l’attaccante sudafricano. Non perde l’occasione di manifestare le sue idee politiche e milita nel Zimbabwe African people’s Union, il movimento fondato il 17 dicembre 1961, da un gruppo di rivoluzionari: Joshua Nkomo, Ndabaningi Sithole, Jason Moyo e Robert Mugabe. Al termine della stagione González viene inserita nel Once de oro de Fútbol Draft. Rossi chiude la stagione realizzando 12 gol in 30 partite di campionato. Giuseppe Rossi (Teaneck, 1º febbraio 1987) è un ex calciatore italiano con cittadinanza statunitense, di ruolo attaccante. Giuseppe Rossi, su Olympedia. Nelle Americhe si conclude la travagliata carriera di Mokone ma inizia una ancora più travagliata vicenda personale. Ancora Egbers, il giornalista olandese che aveva dedicato il libro biografico a Mokone, indagò su quel processo trovando non poche incongruenze e soprattutto scoprì una serie di lettere tra il Dipartimento sudafricano per gli Affari Interni e la CIA in cui si chiedeva di “mettere in riga” l’ex attaccante, che progredendo nella carriera accademica era divenuto sempre più politicizzato e carismatico.