Scarpe calcio Parastinchi Tennis – Padel Abbigliamento Tennis – Padel Accessori Tennis Fasce e Bandane Polsini Tennis Elastici per Capelli Volley Accessori Volley Palloni Volley Palloni Outdoor Palloni Beach Volley Coulotte Volley Basket Accessori Basket Palloni Basket Rugby Accessori Rugby Running Accessori Running Panta Running Guanti Running Fasce Scaldacollo Multiuso Abbigliamento Running Palestra Abbigliamento Palestra Pesi e manubri Accessori Palestra Ortopedia, tutori e sanitari Ghiaccio Spray / Busta Supporti e Fasciature Neoprene Taping Intimo tecnico Canotte smanicate Maglie manica corta Pants Maglie manica lunga Reggiseni Sportivi Bags Training Panta training Top Training Tute training Rain & Relax Tute Rappresentanza Piscina Accessori Piscina Occhialini Shop Beach Volley Pantaloncini Beach Volley Idratazione Accessori Tempo Libero Club Shop Squadre Italiane A.S. Bruno Vigato (il magazziniere), la signora Franca (responsabile spogliatoio “Fila”), la famiglia Pasotti (il ristorante del circolo del Toro), Domenico Magrini (l’artigiano delle scarpe da calcio), il signor Porzio (addetto all’arbitro), Giacomo Franco detto “Nino” (accompagnatore di Radice), Bruno Colla e Giovanni Monti (massaggiatori), sono solo alcuni rappresentanti della fauna umana presente nel libro e che rese possibile, assieme ai calciatori ovviamente, quello splendido trionfo sportivo. La famiglia rossonera si allarga. E la grande soddisfazione che ha dato a me, alla mia famiglia e soprattutto ai tifosi biancorossi.

Comunque tutto è stato chiarito e risolto, e siamo tutti concentrati per aiutare il Varese a chiudere alla grande il campionato. Dopo un pre-campionato disputato su alti livelli, la squadra in campionato stenta e, dopo la clamorosa sconfitta di Vicenza, viene esonerato l’allenatore Sala, richiamato solo qualche giornata più tardi. La squadra resta comunque competitiva e lo dimostra il fatto che nella stagione 1951-1952, grazie a un secondo posto nel girone B, riesce a qualificarsi al nuovo campionato di Serie C a girone unico evitando la retrocessione nella nuova IV Serie. Premesso che i tifosi hanno tutte le ragioni del mondo per non essere soddisfatti se la squadra offre prestazioni poco decorose, non è bello fare delle discriminazioni territoriali. Si va avanti così, tra carte bollate ed esposti, fino al nuovo anno, quando l’argentino può essere finalmente reintegrato con gli umbri. Devi essere all’altezza e dare il cento per cento.

PASSIONE PER IL CALCIO – “Ho cominciato a tirare calci al pallone nel luogo in cui sono nata, Neum, una città della Bosnia ed Erzegovina vicina al confine con la Croazia e a maggioranza croata. Sono molto teso, vivo le gare con una fortissima emozione. Tutto da rifare per la Cavese che al 42′ rimane addirittura in dieci uomini per l’espulsione di uno Schetter molto nervoso, il capitano rifila un pestone ad un avversario su un fallo a suo favore. L’Avellino è un avversario molto forte, ma il Varese ha troppa fame e voglia di tornare alla vittoria di fronte alla sua gente. Un giocatore non è in posizione di fuorigioco se è nella propria metà campo, se è in linea con il penultimo avversario o se è in linea con gli ultimi due avversari. L’attività all’aria aperta proseguirà con un nuovo progetto CALICANTO ON THE ROAD, che consiste in un’uscita sul territorio una domenica al mese, dalle ore 10 alle 13. Gli iscritti a questa iniziativa avranno la possibilità di fare passeggiate, giri in bicicletta, provare la canoa e il nordic walking. E’ chiaro che un allenatore nuovo necessita di un po’ di tempo per modulare la squadra anche rispetto al nuovo assetto tattico.

set of cosmetic supplies near decorative leaves in vase on marble shelf E’ stata la battaglia più bella da quando sono al Varese. Sono amico di Nicola ed è un signore con la esse maiuscola. Siamo certi che l’orgoglio non mancherà anche perché i condottieri (Colombo e Menetti) sono di grande spessore. Con il Varese è una cosa diversa, perché ora sono legato sia in termini affettivi sia in termini economici. Guardi, per concludere la sua prima domanda, non nascondo che i miei figli sono stati assolutamente decisivi perché io entrassi nella società. Gli acquisti di gennaio sono stati mirati e concordati con lui. Nella stagione 2011-2012 l’Unione si propone nuovamente al vertice: alla 18ª giornata gli arancioneroverdi sono capolista nel loro girone con undici lunghezze di vantaggio sulla seconda in classifica. A fine stagione lasciano il club giocatori storici come il portiere Zanin, il capitano Rolando Maran, il fantasista Walter Curti e l’attaccante Riccardo Gori. L’allenatore Diego Zanin viene sollevato dall’incarico e al suo posto viene chiamato Stefano Sottili, già vincitore della categoria alla guida del Carpi nel 2010-11. Grazie anche ad un azzeccato mercato di riparazione (con l’innesto di Riccardo Bocalon, dalla Prima Divisione), comincia la risalita dei lagunari, che inanellano una striscia di risultati utili consecutivi (sette vittorie e due pareggi) rientrando in piena zona play-off.