Bank Almanacco illustrato del calcio 1953, Rizzoli Editore, p. E in quest’ottica la maglia calcio personalizzata è una carta vincente nel mazzo delle possibili alternative pubblicitarie. Tuttavia, nella seconda parte della stagione, il Chievo non riesce a tenere il passo delle prime e chiude a centro classifica, in nona posizione. Tuttavia, dal momento che il termine hobby per l’ufficio brevetti inglese non era registrabile – a causa dell’accezione troppo comune – l’inventore del gioco pensò di prendere a prestito parte del nome scientifico latino dello stesso uccello, ovvero subbuteo. Del 1982 è il primo restyling del logo, con la presenza di due spighe (parte dello stemma della Provincia di Campobasso, a sua volta erede del Contado di Molise) e le sei torri (presenti in quello del capoluogo). Già al primo anno di Serie C2 il Chievo ottiene un ottimo piazzamento, chiudendo al quarto posto la stagione 1986-87. Nell’estate 1987 l’allenatore Carlo De Angelis decide di dimettersi, e al suo posto viene chiamato Pierluigi Busatta. La stagione 1950-51 vede i biancocelesti imporsi sia nel campionato provinciale che in quello regionale di Seconda Divisione con una squadra composta da soli giocatori di Chievo.

Day Lily Nel campionato 1970-71 il Cardi Chievo debutta in Promozione allenato dalla coppia composta da Francesco Broggiato e Lino Ottolini, esprimendosi oltre le aspettative: alla settima giornata i gialloblù guidano la classifica e al termine del girone d’andata sono secondi. Grande protagonista dell’ascesa dei gialloblù è l’attaccante Riccardo Gregorotti, autore di 19 reti, che contribuisce a portare la squadra per la prima volta della storia societaria in un campionato a carattere interregionale. All’inizio del girone di ritorno la squadra subisce un significativo calo di rendimento, che la fa allontanare dalle primissime posizioni. Nelle qualificazioni al campionato del mondo 2010 i verdi si trovarono nel girone con Italia, Bulgaria, Cipro, Georgia e Montenegro. Sotto la presidenza Lotito, i biancocelesti hanno ottenuto al 2020 due qualificazioni alla fase a gironi di UEFA Champions League e diverse partecipazioni alla Coppa UEFA/Europa League, oltre alla vittoria di sei trofei. Per la stagione 2012-13 in panchina viene riconfermato Di Carlo, ma dopo 5 sconfitte consecutive ottenute dalla seconda alla sesta giornata, il 2 ottobre l’allenatore viene esonerato e sostituito con l’ex centrocampista gialloblù Eugenio Corini, che conduce i clivensi alla salvezza con il 12º posto finale ed alcuni risultati importanti, tra cui la prima vittoria caslinga contro la Roma, grazie alla rete di Sergio Pellissier, due vittorie all’Olimpico di Roma contro la Lazio e la stessa Roma (partita che vale la matematica salvezza) e una vittoria per 2-0 in casa contro il Napoli.

Il pareggio nell’ultima partita di campionato con lo Jesi consente al Chievo di ottenere la salvezza e terminare al tredicesimo posto in graduatoria. Il campionato dei veronesi prosegue alternando periodi di difficoltà a periodi positivi, e la squadra chiude il primo campionato in serie D al decimo posto in classifica. Sempre in quell’anno la squadra cambia la denominazione in Cardi Chievo (dal nome del nuovo sponsor Officine Cardi), ed ottiene rapidamente la promozione in Prima Categoria. Dal 2021 è “sleeve sponsor” del Pescara Calcio. I principali gemellaggi della tifoseria monopolitana sono stati con la tifoseria della Salernitana, interrotto all’inizio del 2023 con un comunicato della curva granata, anche se permane rispetto, e con quella del Chieti, rapporto invece terminato nel 2021. In passato durevoli amicizie si sono avute con la tifoseria del Trani e prima ancora (fino agli inizi anni 2000) con il Fasano, con il quale permane un rapporto di reciproco rispetto e sportività anche per la condivisione di alcune aree territoriali.

Recentemente i vari gruppi organizzati sono ritornati in Curva Nord, dopo una divisione durata a tratti quattro stagioni. Tale orientamento è tuttavia fortemente osteggiato dalla maggioranza dei supporter biancocelesti, ben lontani dalle dinamiche a sfondo politico della Curva Nord e che respinge fermamente qualsivoglia forma di vicinanza con gli ambienti della destra fascista. Le rivalità storiche, datate anni ’80, sono con il Brindisi con i quali si affrontano nel “derby dei record”, chiamato così per la stagione di Eccellenza Puglia 2004-2005 dove Monopoli e Brindisi terminarono rispettivamente con 102 e 98 punti in classifica. DE, EN, IT) Società Sportiva Monopoli 1966, su Transfermarkt, Transfermarkt GmbH & Co. 19 giugno 1926 – Assume la denominazione sociale di Società Sportiva Lazio. In Coppa Italia il Milan supera il Torino ai sedicesimi di finale, ma viene eliminato negli ottavi di finale dalla Lazio (3-1 all’Olimpico e 1-1 a San Siro). La salvezza viene raggiunta con due giornate d’anticipo tramite il pareggio a Torino con la Juventus per 2-2, e il campionato viene chiuso infine in 11ª posizione a 46 punti. Le due squadre arrivano al termine della stagione con lo stesso numero di punti in classifica, rendendo necessario la disputa dello spareggio promozione.