In questo articolo, ti forniremo una guida completa su come rimanere aggiornato sulle partite di calcio e goderti ogni emozione dal vivo. Per farla breve, se volete capire davvero l’anima della città, partite dall’alto e poi man mano scendete. L’Italia fallì la qualificazione al campionato d’Europa 1992 in Svezia, sicché Vicini fu esonerato a eliminatorie in corso e sostituito da Arrigo Sacchi, il quale qualificò la nazionale per il mondiale di Stati Uniti 1994. Nel novembre 1993, grazie all’ottimo girone di qualificazione disputato, l’Italia salì al primo posto della classifica FIFA (istituita nell’agosto di quell’anno), posizione che mantenne per un mese. L’impasse si è risolto quando tutti i club hanno accettato la proposta dello Shakhtar di mettere da parte i club della Crimea e ridurre la lega nazionale a 14 squadre. La Roberta della nostra Nazionale corre all’Olimpico per ammirare il giovane centrocampo azzurro del futuro, tutto sangue-oro. Non tutto però fila regolarmente. Però è anche la donna forte e coraggiosa dei Paesi del Sud America, quella che indossa cappello, scialle, camicia, maglia e sopra un’altra maglia e camicia, gonna, sottogonna, sottana, super mutandoni e bei sandaletti colorati. I rossoblù terminano il torneo al 7º posto e anche l’avventura in Coppa dei Campioni è compromessa dall’assenza di “rombo di tuono”: il club sardo, dopo aver superato al primo turno i francesi del Saint-Etienne, viene eliminato agli ottavi di finale dall’Atletico Madrid perdendo 3-0 la gara di ritorno al Vicente Calderón, dopo la vittoria per 2-1 dell’andata, con Riva ancora in campo e a segno, insieme a Gori.
Spazio anche a tennis (oggi e domani le finale di Wimbledon alle 15), rugby e agli eventi di golf. Il centro storico ancora oggi mantiene la struttura urbanistica antica con palazzi e medievali case a corte in cui vivevano diverse famiglie. Stessa sorte toccata allo Zorya Luhansk, che si è visto costretto ad abbandonare l’Avanhard Stadium, pesantemente danneggiato dai colpi di mortaio, e oggi viene ospitato alternativamente alla Slavutych Arena di Zaporozhye o al Valeriy Lobanovskyi Stadium di Kiev. Lo Shakhtar scende in campo a Kiev per le gare interne, mentre per quelle di Champions è stato ospitato a Lviv, a oltre 1200 chilometri di distanza. Solo da poche settimane all’elenco si è aggiunto il Chernomorets Odessa, sfrattato dal proprio stadio sul Mar Nero e dirottato sempre in una struttura della capitale, 450 chilometri più a nord. E non per una squalifica: semplicemente il Dnipro fa parte del folto gruppo di club ucraini “sfollati” dalla guerra, costretti ad abbandonare la propria città e il proprio stadio e a cercare ospitalità nelle più tranquille regioni dell’ovest. Il Perù è stato eliminato dal Cile nelle qualificazioni a Germania ’74, ma nel 1975 ha bissato il più importante successo della sua storia, il Campeonato Sudamericano del 1935, conquistando la Copa América.
Per la prima volta, dal dicembre 2004, sono fermo per un problema fisico. Da quel momento si è creata una linea di demarcazione ideale lungo il fiume Dnepr, che separa le regioni orientali colpite dal conflitto, dove sono sorte anche le due autoproclamatosi Repubbliche Popolari di Donetsk e Luhansk, da quelle occidentali dove tuttora regna la pace. Ermanno Latella ha allenato la Torres per altre due stagioni. L’instabilità va avanti da quasi due anni. La terza, leggendaria, dieci anni fa esatti, se la prese 9-7 al quinto set Nadal. Belbo prese a latrare di furia. Una cautela che, oltre a ridurre il rischio di speculazioni, ha il pregio di potenziare il ruolo del tifoso, che diventa parte attiva del progetto societario. Nel 2008 è sorta una associazione di mutuo soccorso tra tifosi denominata “marinai nei guai” che, caso unico in Italia, supporta alcuni tifosi in difficoltà legale, sociale ed economica.
Non mi è mai indifferente, ho sempre una sorta di brivido quando la indosso, negozio magliette calcio la levo dalla stampella dentro lo spogliatoio. In un tale contesto il solo fatto che il campionato non si sia mai fermato rappresenta una sorta di miracolo. 1957-58: 5° nel girone B Lazio del Campionato Dilettanti. 1958-59: 14° nel girone B Lazio del Campionato Dilettanti. 1966-67: 14° nel girone B del campionato di Prima Categoria Laziale. 1968-69: 14° nel girone B Lazio del campionato di Promozione. 1955-56: 5° nel girone B Lazio del campionato di Promozione. 1981-82: 3° nel girone B Lazio del campionato di Promozione. 1956-57: 10° nel girone B Lazio del campionato di Promozione. 2008-09: 2° nel girone B del campionato di Eccellenza Laziale. 1975-76: 16° nel campionato di Seconda Categoria Laziale. 1973-74: 16° nel campionato di Prima Categoria Laziale. 1972-73: 10° nel campionato di Prima Categoria Laziale. 1998-99: 6° nel girone D del campionato di Promozione Laziale. 1982-83: 2° nel girone B Lazio del campionato di Promozione. 1985-86: 6° nel girone G del Campionato Interregionale. 1996-97: 6° nel girone C del campionato di Promozione Laziale. 1986-87: 6° nel girone G del Campionato Interregionale.