Lo sfondo della maglia reca in trama il logo del club in serie, che si alterna a un motivo a zigzag; invece, la patch del logo del club, collocata sulla sinistra, è caratterizzata da un effetto 3D. Sul retro (alla base del collo) è presente il nuovo wordmark del club, dato dalla scritta SSC NAPOLI, di colore bianco e con l’acronimo posto in verticale. LECCE (trasferta) – ufficiale Il bianco si accompagna con il blu nella parte superiore (maniche, collo e spalle). Le due compagini tornarono a formare un unico sodalizio nel 1922, fondendosi nell’Internaples: il club andò a recuperare buona parte dell’eredità cromatica delle sue progenitrici, conservando l’azzurro, il bianco e il celeste: scomparve, invece, il blu notte. La seconda divisa è invece un completo bianco sempre con strisce rossonere ai lati e richiama, come la prima maglia, varie annate vincenti del passato. Il bianco è invece il colore dominante per la seconda. Inoltre sia la prima che la seconda maglia 2023-2024 potrebbero essere indossate da Giroud e compagni nelle ultime partite della stagione in corso. Era la seconda volta che le Poste Italiane dedicavano un francobollo alla squadra vincitrice dello scudetto: l’anno precedente (18.5.87) era stato dedicato al Napoli.
Nel 1980 lo stadio viene intitolato a Giuseppe Meazza (1910-1979) storico calciatore di Inter e Milan e campione del mondo con la Nazionale nel 1934 e nel 1938, scomparso l’anno precedente. All’interno dello stadio, sotto la curva sud, si trova il Museo di Inter e Milan si trova il Museo di San Siro, primo in Italia allestito all’interno di uno Stadio e visitato da più di 50 000 turisti ogni anno. Fin dall’inizio San Siro ha rappresentato la risposta a programmi semplificati e prudenti che incrociavano le necessità del calcio con quelle degli adiacenti ippodromi, non consapevoli delle potenzialità di attrazione di uno sport in rapidissima ascesa e lontane dalla riflessione progettuale testimoniata da realizzazioni decisamente innovative come lo Stadio di Firenze di Pierluigi Nervi. Ritornando infine ancora allo Sport ricordiamo che Milano non è solo calcio; molti francobolli ricordano il Giro d’Italia di ciclismo organizzato dal quotidiano milanese “La Gazzetta dello Sport” che tradizionalmente ha avuto Milano come sede di partenza e di arrivo; altri francobolli hanno immortalato gli Europei di Baseball del 1964; altri ancora le competizioni di ciclismo su pista al Velodromo Vigorelli. Il Duomo, simbolo della Città, è presente in moltissimi francobolli dedicati a Milano e in parecchi casi costituisce un elemento di sfondo del bozzetto come ad esemplo nel francobollo citato all’inizio dedicato al Milan Campione d’Italia 1987/88. Purtroppo è stata una nazione straniera, la Romania, a raffigurare l’immagine del Duomo in primo piano nel commemorativo per la manifestazione “Italia ’76”.
Milano è anche una città di incontri e congressi, tra cui il ventesimo Congresso Eucaristico Nazionale ricordato nel francobollo del 14.5.83 e il settimo Congresso Mondiale dell’0.N.U. FIORENTINA (casa) – ufficiale – Un design innovativo per la Viola, con una casacca ispirata al giglio, simbolo del club e di Firenze, per celebrare la città. Il design contemplava anche l’azzurro nel girocollo e qualche striscia dorata, tra cui anche la scritta Italia sul retro, per richiamare le vittorie passate della squadra; il tutto con lo stemma posto centralmente. 130 anni del club rossoblù e sotto il Grifone sono presenti le date 1893-2023. La base dorata, mai presentata prima nella palette del Grifone, seconda maglia milan vuole dare prestigio a un articolo celebrativo per un compleanno così importante. Anche gli sponsor sono protagonisti, riprodotti per la prima volta tono su tono in nero lucido, per un effetto elegante e completamente integrato nel design della maglia. Nato per ospitare le partite casalinghe del Milan, a partire dalla stagione 1947-1948 lo stadio diviene “terreno amico” anche per l’Inter, che prima giocava le proprie partite casalinghe all¿Arena napoleonica. Concepito esclusivamente come impianto per il calcio, lo Stadio Meazza ospita le partite delle due squadre di calcio cittadine, Milan e Inter.
Sette anni, 267 partite e 16 reti con gioie e dolori per il francese. La miriade di francobolli emessi da ogni stato per quella manifestazione va senza dubbio ad arricchiere la tematica di cui stiamo parlando. Diversi francobolli sono dedicati a personaggi in qualche modo legati a Milano: San Carlo Borromeo ricordato dal Liechtenstein con un francobollo del 1981; Ugo Foscolo (Italia 1979); Silvio Pellico (Italia 1955); Alessandro Manzoni (Italia 1973) e molti altri. Creato nel 1996 dalla collezione privata di Onorato Arisi, racconta la storia dell’Inter e del Milan attraverso una serie di cimeli unici al mondo: maglie storiche da Rivera a Mazzola, da Pelè a Maradona, da Zidane a Cruijff, Coppe e trofei, palloni, scarpe, oggetti d’arte, ricordi di ogni genere che sono entrati nella leggenda del calcio mondiale. Nel campionato 1988/89 lo scudetto rimase a Milano passando dalle maglie del Milan a quelle dei “cugini” e le Poste di Roma lo ricordarono con un bel francobollo emesso ii 26.6.89 in onore appunto dell’Inter.