Tuttavia, si dirà che c’è la card grazie ad un emendamento intelligente uscito dalla Commissione bilancio. Si tratta di una tecnica di bilancio che in questi anni ha portato la stagione di bilancio ad estendersi per nove mesi su dodici. Se finisse così credo sarebbe un record mondiale impossibile da eguagliare nei prossimi diciottomila anni. Infine una nota di colore: è la seconda volta che sono nei distinti in mezzo ad una masnada di bambini ed è la seconda volta che a fine partita Mirante viene a salutarli prima di ricevere l’abbraccio di Angelone Da Costa. Ampi spazi vuoti lasciati da abbonati che ne hanno avuto abbastanza e ampi spazi colmati nei distinti da frotte di bambini grazie alle lodevolissime agevolazione del BFC che prova ad inoculare la passione per il rosso ed il blu alle nuove generazioni. Alle prossime settimane lasciamo l’ardua sentenza. Il Dall’Ara è stracolmo di cinnazzi grazie alle varie promozioni e sarebbe il caso di alzare la cresta. Arriva l’Udinese al Dall’Ara per dare un senso a questa fine di campionato e i friulani sono pimpanti ed entusiasti alla ricerca della famigerata parte sinistra della classifica. Potevamo compensare completamente la perdita del potere di acquisto, se solo aveste voluto, dando ai redditi i mille, i 1.500 euro che l’inflazione taglia; invece no, occultate le risorse per i vostri piani (se va bene, forse, per il federalismo fiscale, ma credo, e sono preoccupato, per spesa improduttiva).
Esattamente tre miliardi di euro servivano per evitare i ticket – quelli che davvero erano stati aboliti – e 1 miliardo 800 milioni di euro servivano per il rinnovo dei contratti. Il valore totale del brand CR7 si aggirerebbe intorno 280 milioni di dollari, siamo sicuri rinuncerebbe in parte a questi soldi per il Napoli? Non è infatti che nel sud non vi fossero le banche (vi era il Banco di Sicilia, il Banco di Napoli, vi erano e vi sono ancora le banche locali cooperative); il problema è che quel che viene raccolto al sud – le risorse finanziarie, i risparmi dei lavoratori e degli imprenditori, di coloro che operano al sud – per quanto venga incassato da banche al sud (anche oggi le banche del nord hanno senz’altro sportelli al sud), viene gestito da banche che lo portano nei territori del Paese dove si può investire e far prestiti più facilmente: insomma, i soldi dal sud emigrano al nord, come emigrano la manodopera, gli intellettuali e coloro che vogliono affermarsi. Lui è uno dei pochi che per questa maglia andrebbe anche in guerra, si sacrifica sempre.
Altro capolavoro targato Napoli con la terza maglia che è stata svelata e già ha stregato i tantissimi tifosi sui social che hanno accolto in maniera positiva un inedito colore. Se ami il calcio, maglia calcio napoli 2023 cerca sul nostro catalogo la maglia che meglio ti rappresenta. Per una migliore esperienza sul nostro sito, assicurati di attivare i javascript nel tuo browser. L’occasione di regalare un pomeriggio di spettacolo ai propri tifosi è ghiotta, di fronte hai gli unici veri imitatori dell’Ancona di Centofanti, sei in vantaggio dopo una manciata di minuti e sostanzialmente giochi per la gloria. Vincere è decisamente più bello di perdere e soprattutto tornare a casa dopo aver visto i tuoi che hanno lottato su ogni palla sei in pace col mondo. Stiamo ancora smaltendo i postumi dell’esultanza quando Saphir perde l’attimo per far secco il numero uno friulano ma la palla arriva a Krejci che di tacco raddoppia. All’inizio del secondo tempo però, incurante di tutti quelli ancora in fila al bar per abbeverarsi, Torosidis lascia partire un tiraccio che una gamba biancazzurra devìa a campanile, sulla palla si avventa Di Francesco che d’esterno la sbatte nel sette con un gesto tecnico da applausi fino al tramonto.
Afa, cappellini, acqua e birra non servono a Difra per andare a rubare palla sulla trequarti, uno sguardo in mezzo ed il cross col contagiri è per la zucca di Mattia che la sbatte subito in porta prima di venire freddato da Fiorillo in uscita. In mezzo al nulla c’è una punizione per gli abruzzesi, scarico in area, cross basso e gol senza che nessuno tra giuseppemaria, i pastori e i Re Magi intervenisse. Nemmeno il tempo di lamentarsi che l’erba è troppo verde, fa freddo, fa caldo, Donadoni ha sbagliato la formazione e Donsah si lancia in sovrapposizione su Taider, ne accoglie il suggerimento e piazza un cross alle spalle di tutti ma non di Destro che la sbatte in porta liberandosi da una maledizione lunga cinque mesi. Donadoni sorprende con una formazione a trazione anteriore, Donsah e Taider si dividono il centrocampo mentre Difra, Verdi e Krejci devono mettere in porta Destro.